Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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DESCRIZIONE DELL’EVENTO

La Giornata Pugliese dell’Escursionismo giunge alla XIX edizione. Quest’anno ricorre il ventennale dalla prima edizione svoltasi ad Alberobello nel 2015. Lo scopo della Giornata è quello di creare un’occasione di incontro per le tante Associazioni Pugliesi e gli appassionati di escursionismo. La scelta del “Campo Base” varia di anno in anno ed è sempre legata alla valorizzazione del territorio. Quest’anno, per favorire la partecipazione del maggior numero possibile di escursionisti, è stato scelto Castel del Monte. Due semplici, bellissime e panoramiche escursioni ai piedi di uno dei castelli più famosi del mondo, sotto gli occhi attenti di Federico II di Svevia, il Puer Apuliae. I due rilievi più alti che saranno toccati sono Monte Pietroso (532 m.) il sabato e Monte Scorzone (668 m.) la domenica. A dispetto delle modeste altitudini, le due ‘vette’ regalano panorami favolosi! Il tutto condito dalla piacevole compagnia di centinaia di amici camminatori!

Avvertenze sul percorso

Il percorso, mai impegnativo, richiede un po’ di attenzione nei tratti sconnessi fuoripista e con fitta vegetazione.

Viaggio di trasferimento: con auto proprie

Distanza da Foggia:

91 km. Prendere la SS 16 direzione Bari, dopo 40 km prendere l’uscita in direzione Canosa di Puglia (SP 121); dopo 22 km, girare a destra all’incrocio con la SP 149 direzione Montegrosso e proseguire per 19 km fino all’incrocio con la SP 234, quindi girare a sinistra e proseguire per 2,6 km e infine girare a sinistra per l’Agriturismo Masseria Sei Carri. Appuntamento ore 09.00.

DESCRIZIONE DEL TERRITORIO

Il Monte Scorzone con i suoi 668 m. di altitudine è la seconda ‘vetta‘ della Murgia dopo Torre Disperata (686 m.). Altri rilievi minori (Monte Savignano 650 m. e Montegrosso 397 m.) offrono interessanti spunti panoramici ma Monte Scorzone, per la sua particolare posizione, offre una veduta sorprendente! L’unico rammarico è che questa bellissima vetta sia stata “oltraggiata” con un parco eolico che si spinge fino a Minervino Murge… I fitti boschi nei dintorni offrono ospitalità a volpi, cinghiali e lupi. Il territorio, una volta zona di pascolo oramai quasi abbandonato, è adibito prevalentemente a coltivazioni. La partenza della nostra escursione avverrà da una azienda agricola che da 60 anni produce funghi cardoncelli e, con un po’ di fortuna, potremmo avere una piacevole sorpresa al termine delle nostre fatiche! L’intera area della Murgia è di natura carsica e quindi, anche qui, nella vicina cava dismessa in direzione Minervino Murge, si trova la Grotta di Monte Scorzone (catasto PU 1339) che si sviluppa per una cinquantina di metri con un pozzo di ingresso profondo 8 metri.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Con i mezzi propri (riempiti al meglio) ci sposteremo, dall’Agriturismo Sei Carri, in una ventina di minuti in località Di Tria dove parcheggeremo le auto. Saliremo in una trentina di minuti fino alla vetta di Monte Scorzone da dove potremo ammirare un panorama unico. Da qui ridiscenderemo fuori pista fino alla Masseria Le Fornelle per poi proseguire su sterrata fino a Piano Coleti. Da qui raggiungeremo su asfalto la SP 234 che costeggeremo per circa 1 Km. Fino ad imboccare la traccia di Sentiero Italia (tappa R10) che, dopo un lungo pianoro, attraversa il Bosco Finizio per poi arrivare all’Agriturismo Sei Carri. Dopo un brindisi di saluto provvederemo al recupero dei mezzi lasciati in località Di Tria.