Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA - Gargano
 

 

Il Gargano, la montagna sul mare

Il  Parco Nazionale del Gargano, è caratterizzato da una concentrazione di habitat diversi, che vanno dalle coste alte e rocciose, ai valloni caldi del versante meridionale, alle faggete ricche di esemplari plurisecolari, alle pinete mediterranee di pino d'Aleppo, con esemplari di oltre 500 anni di età. Il promontorio del Gargano rappresenta un'area biologica di straordinaria importanza. Infatti  Circa 160 milioni di anni fa nel tardo Giurassico quello che oggi costituisce, geomorfologicamente, il Promontorio del Gargano era un'isola separata dalla terraferma. Infatti è costituito da rocce calcaree e dolomitiche, testimoni della sua storia geologica: isola prima (numerosi fossili di origine marina testimoniano infatti l'antica presenza del mare) e penisola quando le acque si ritirarono.

Inoltre le rocce calcaree, soggette a dissoluzione da parte dell'acqua piovana combinata con l'anidride carbonica, danno luogo a una serie interessantissima di manifestazioni carsiche: inghiottitoi, doline, grotte, ipogei, anfratti, valli cieche. La varietà dei fenomeni carsici e delle forme create dagli agenti atmosferici rendono il paesaggio garganico unico.

www.google.com/maps/d/viewer

 

Trekking sul Gargano del CAI Foggia
Eremi di Pulsano  
Gli Eremi scavati nella roccia grigia su strapiombi di oltre 200 metri, sono un luogo suggestivo, ricco di misteri ancora tutti da esplorare.
   
Valle di S. Pasquale   Percorso ad anello con partenza da contrada Pasqua (inizio di Macchia) a m. 131 slm e con arrivo allo stesso punto dal Vallone di San Pasquale.
Bosco della Difesa    
Percorso ad anello con partenza ed arrivo dal piazzale del Convento di San Matteo. Ci si incammina lungo il sentiero Fayarama procedendo nel bosco sino ad incrociare il sentiero per Monte Nero.

 

Bosco Quarto Valle Tagusa

   
Il bosco si estende nell’area tra Monte Sant’Angelo San Giovanni Rotondo e Carpino, delimitato a sud ovest da Monte Calvo (1055m) e a nord-est da Monte Spigno (1008m).
Castelpagano    
Castelpagano, IX secolo, restaurato tra il 1994 e il 1999, situato a 540 metri di altezza, si può raggiungere con un sentiero, in alcuni tratti impervio, che parte dal santuario di S. Maria di Stignano.

 

Monte Calvo

   
Monte Calvo con i suoi 1.065 m è la cima più alta del promontorio del Gargano, ed è situato nel Parco Nazionale del Gargano a circa 5 chilometri a nord-est del comune di San Giovanni Rotondo.

 

Mergoli-Vignanotica

   
Una delle più belle baie del Gargano, se non la più spettacolare, con le sue imponenti bianche falesie a pochi metri da un mare cristallino.
Monte Sacro    
L'Abbazia Monte Sacro si è classificata terza nel 6° Censimento 2012 I Luoghi del Cuore del Fondo Ambiente Italiano con il totale di 50.071 preferenze.
Monte Spigno    
Nel Parco Nazionale del Gargano, caratterizzato da una concentrazione di habitat diversi, che vanno dalle coste alte e rocciose.
Scannamuiere    
In leggerissima pendenza lungo il vallone detto di Scannam'gghiere, al termine del quale si sale ripidamente per l'antico tracciato di Vigna Antica sino a Monte Sant'Angelo.

 

Stampurlando

   
Percorso altamente suggestivo e panoramico legato alla leggenda del cavaliere Orlando, paladino di Francia. Si tratta di un vero sentiero di montagna alquanto impervio e scomodo perché quasi del tutto abband
Torre Romandato    
Itinerario naturalistico, viene chiamato “IL CANYON DEL GARGANO”
Torrente Correntino    
Il Torrente Correntino è una piccola Fiumara, che si sviluppa lungo i confini territoriali di Carpino ed Ischitella, per sfociare nell’area Sud-Orientale della laguna di Varano.
Giro dei Trabucchi    
Una bella e piacevole passeggiata lungo la costa da Vieste verso Peschici sino a S. Maria di Merino.
Foresta Umbra    
Un percorso immerso nella Foresta Umbra con una vegetazione ricca e con presenza di fauna che potrebbe intravedersi.
Vico del Gargano-Calenella    
Mare e Monti - Il paesaggio nell’interno è tipico della macchia mediterranea, mentre lungo la costa sono presenti foreste di pini d'aleppo (Pineta Marzini).

 

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