Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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Domenica19 Febbraio 2023 - “Monte Calvo - Bosco San Egidio” San Giovanni Rotondo –FG

 

Scheda Tecnica

Difficoltà:

  E
Quota massima:   1056 m (cima di Monte Calvo)

Dislivello complessivo:

  600 mt
Durata:   circa 7 ore (escluso soste)
Lunghezza:   17 km - Percorso ad anello
Sottofondo:   roccia, sassi, terra.
Attrezzatura e abbigliamento:  
a strati da montagna, giacca a vento, scarponcini da trekking, bastoncini da trekking, copricapo
Acqua:   1,5 litri, non è possibile rifornirsi lungo il percorso.
Pranzo:   a sacco

Gli spostamenti avverranno con auto proprie fino alla via Contrada La Bianca, 830 metri slm, dove si parcheggeranno le auto per poi incamminarsi.

Per i non soci:

assicurazione obbligatoria di 8,00 Euro

Rientro previsto: pomeriggio

Distanza luogo escursione da Foggia: km 50 – Tempo: 50 minuti

A V V E R T E N Z E

A) Gli organizzatori si riservano di accettare o meno le adesioni in relazione alla preparazione fisica e tecnica degli iscritti in sede venerdì sera dalle ore 20:00 alle ore 21:00.

B) Il Programma può subire variazioni sia per condizioni meteorologiche, sia per valutazioni insindacabili degli accompagnatori.

 

  Scheda Tecnica

 

 
Appuntamento:    

Caffè dell’Alba, via Sant’Antonio (Foggia) ore: 7:30 – Partenza ore: 7:40

 
Direttori:
Samuele Romano tel. 371 1956944 - Emanuele Ciuffreda tel. 370 1317243 - Antonio Fischetti tel. 347 5654232
 
DESCRIZIONE DEL PERCORSO:

Il percorso abbastanza impegnativo sia per l’asperità del terreno e sia per il dislivello, richiede ottima preparazione fisica ed esperienza. Nella prima parte del percorso, si affronta un dislivello di 250 m per raggiungere la cima di Monte Calvo. Nella seconda parte il sentiero è visibile ma molto tortuoso, perché si incontrano massi che affiorano e molte pietre. Nella terza parte, si attraversano boschi e doline nella piana fino ad arrivare al rifugio Casa Scout nella cui area picnic avverrà la pausa pranzo. Il ritorno sarà in analogia dell’andata ma su percorsi ad anelli fino al raggiungimento delle auto.

 

DESCRIZIONE DELL’AMBIENTE:

Il monte Calvo ha una morfologia carsica: è la quinta vetta della regione Puglia, raggiunge un’altitudine di 1056 m ed è la cima più alta tra quelle che costituiscono il massiccio del Gargano. Il suo nome deriva dalla cima brulla, sgombra da vegetazione, ma è circondato da doline e grandi foreste che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del territorio nel vasto Parco Nazionale del Gargano. Monte Calvo presenta varie caratteristiche:

1. Le numerose grotte che furono abitate, fin dalla preistoria (periodo neolitico), grazie ai vari ritrovamenti di reperti archeologici: parti di asce rudimentali, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altopiani del Gargano anche in epoca preistorica e protostorica (ovvero la civiltà Dauna).

2. Dalla cima, in condizioni di luce tersa e limpida, si può ammirare un vasto paesaggio comprendente il Subappennino Dauno, Monte Sant’Angelo, la Foresta Umbra, la Maiella, le Isole Tremiti e la costa della Croazia con le sue isole.

3. Le numerose doline carsiche sia su Monte Calvo che nella piana.

 

 

DESCRIZIONE DELLA FLORA E DEL CLIMA:

Merito delle condizioni microclimatiche molto particolari, vi è la presenza di foreste sviluppatesi intorno a Monte Calvo caratterizzate dalla tipica flora “mesofila caducifoglia”. Si possono trovare Faggi (Fagus Sylvatica o Faggio Comune), Querce (Cerro e Roverella), nonché piante quali il carpino, la carpinella o l'acero campestre (dalle famiglie decidue latifoglie eliofile). Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate.