Club Alpino Italiano - Sezione di FOGGIA
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CAPRI 30-31-1Novembre 2021

 

SABATO 30 ottobre

Appuntamento a Napoli Molo Beverello ore 15. 30. Ore 16 imbarco per Capri. Arrivo a Capri e sistemazione in residence.

 

DOMENICA 31/10/2021 - ESCURSIONE PASSETIELLO – M. SOLARO- SCALA FENICIA

Difficoltà:   E / EE (per la presenza di un tratto ripido e di un gradino di roccia al Passetiello. Percorso quasi sempre al sole, speriamo.)
Dislivello in salita:   460 mt.
Quota massima:   588 mt.
Durata: 6 ore circa
Lunghezza:   6 km circa
Colazione/Pranzo:   da portare
Acqua:   si consiglia di portare almeno 1,5 litri
Appuntamento:  

ore 9.00

Descrizione Itinerario PASSETIELLO – M. SOLARO- SCALA FENICIA

Percorso ad anello: si parte da vicino l’Ospedale di Capri, dopo un inizio tra stradine e case, si arriva al sentiero vero e proprio che da Capri ci condurrà fino al Monte Solaro. Il sentiero si addentra nella boscaglia, diventando sempre più ripido, finché arriva allo stretto valico che dà il nome al sentiero stesso (Passetiello). All’altezza del passo vero e proprio bisogna aiutarsi un po’ con le mani, sfruttando degli appigli naturali. Si raccomanda di prestare attenzione in quanto sul sentiero possono esserci sassi malfermi. Tener conto che sulla sinistra del passo c’è il vuoto, parzialmente celato dalla vegetazione. Superata questa piccola difficoltà si giunge ad uno spettacolare belvedere naturale su buona parte dell’Isola, con i Faraglioni in primo piano; sullo sfondo la Penisola Sorrentina ed i golfi di Napoli e Salerno. Si prosegue tra macchia bassa, incontrando l’antico eremo di S. Maria a Cetrella (sec. XIV circa) per poi salire a Monte Solaro, costeggiando la spettacolare falesia di Cala Ventroso. Dal belvedere, si ritorna ad Anacapri, scendendo la cosiddetta Scala Fenicia.

 
LUNEDI’ 01/11/2021 - ESCURSIONE SENTIERO DEI “FORTINI” DI ANACAPRI
Difficoltà:   E/T 
Dislivello totale: +/- 350 mt. 
Durata: 5h circa  
Appuntamento: ore 9.00
Equipaggiamento:
  • Scarponi e abbigliamento da trekking a strati (a cipolla), giacca impermeabile; guanti, berretto, borraccia, occhiali da sole, crema solare,
  • Cibo ed acqua sufficienti all’escursione.
  • Attrezzatura: Bastoncini (facoltativi ma aiutano sia in salita, che in discesa),
Responsabili: F. Lelario (347.4193880), R.Berlantini  (329.2727444)

NUMERO MASSIMO PARTECIPANTI 20

Descrizione Itinerario “FORTINI
L’itinerario inizia presso Punta dell’Arcera, di fianco a Villa Galatà, sulla sinistra del tratto finale della rotabile per la Grotta Azzurra; una breve serie di gradini in pietra conduce ad un sentiero ombreggiato. In breve appare il fortino di Orrico alle cui spalle c’è la rupe di damecuta, dopo il fortino, si arriva al Passo della Capra, dove si osservano cospicue fioriture di narciso. Dopo aver superato una gola ombrosa detta del Rio di Chiuso, il sentiero risale, fino ad arrivare al bivio di Mesola, da cui si diparte un sentiero detto Via Cannula. Esso permette a chi lo desidera di far ritorno ad Anacapri, in località Caprile.

A destra del bivio di Mesola si prosegue per la visita del Fortino di Punta Campetiello, posto su un brullo e roccioso promontorio.
A sinistra di Punta Campetiello c’è la Cala del Rio Latino: nei pressi dei ruderi di un’antica “ calcara “ per la fabbricazione della calce, è ubicata una stretta discesa a mare ricavata nella roccia; con buone condizioni del mare, può essere ideale per un bagno ristoratore.

Lasciando Mesola e Campetiello, si attraversa la suggestiva Cala di Mezzo, scavalcata da un ponticello in legno e ferro, che dopo una scalinata in pietra introduce alla parte successiva del percorso; le pareti dell’insenatura sono ricoperte da Centaurea Cineraria, Antillide ed Helicrisyum rupestre. Proseguendo verso il fortino di Pino, la roccia la fa da padrone con la bellezza severa dei suoi calcari fortemente carsificati e modellati da vento; da ora, sempre in compagnia del mare, lo sguardo si apre sulla Cala del Limmo ed il monumentale Faro di Punta Carena.
Dal Fortino di Pino, si risale attraverso una ripida stradina in cemento, da cui sulla destra parte una breve deviazione per il fortino del Cannone, che domina da circa sessanta metri la stretta Cala del Tombosiello. Tornati poi sulla stradina, si prosegue alla fine della salita; svoltando a destra ci si immette nella parte finale di Via Vecchia del Faro, da cui, attraverso una pineta, si arriva al piazzale del Faro di Punta Carena; dal piazzale partono i mezzi pubblici per Anacapri.
Se invece si svolta a sinistra, si ritorna subito sulla provinciale per Anacapri, dove è ubicata una fermata per i bus che partono dal piazzale.

Il Faro dista dal centro di Anacapri circa 3 Km.
 

A V V E R T E N Z E
a) I tempi di percorrenza sono calcolati in eccesso.
b) I Direttori di escursione si riservano di modificare in tutto o in parte l'itinerario in considerazione delle
condizioni meteorologiche.
c) I Direttori per la loro responsabilità si riservano di escludere dalla propria escursione i partecipanti non
adeguatamente attrezzati e allenati.
d) I partecipanti sollevano i Direttori e la Sezione da qualsivoglia responsabilità per qualsiasi incidente o
inconveniente dovuti alla propria personale imperizia o alla mancata osservanza delle regole dell’andare

in montagna
 

CONDIZIONI FISICHE:
Si richiede buona preparazione fisica e senso di responsabilità a ciascuno dei partecipanti

 

 

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  Note operative