Difficoltà: E
Durata A/R: circa 5 ore
Lunghezza: 6 km
Quota massima: 950 m (cima di Monte Calvello)
Dislivello complessivo: 350 m
Sottofondo: roccia, sassi, terra, carrareccia dissestata.
Acqua: 1,5 litro (consigliato), non è possibile rifornirsi lungo il percorso
Attrezzatura + Abbigliamento necessari: a strati da montagna, giacca a vento, scarponcini da trekking (obbligatori), bastoncini da trekking (consigliati), copricapo
Pranzo: a sacco
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DESCRIZIONE DEL PERCORSO
Il percorso è poco impegnativo per l’asperità del terreno e per il dislivello, non è richiesta una buona preparazione fisica ed esperienza, basta quindi una buona attitudine al cammino. Nella prima parte del percorso si percorrerà una carrareccia molto segnata completamente in ombra. Successivamente si percorrerà un sentiero bene segnato che attraversa aree molto aperte con piscine e zone rocciose con salita leggera al termine del quale ci si rivolgerà verso la cima di Monte Calvello. In fine si scenderà fino al ritorno sulla S.P. 43 per Ponte l’Amarena.
DESCRIZIONE DELL’AMBIENTE Il monte Calvello ha una morfologia carsica: raggiunge un’altitudine di 950 circa metri. Il suo nome deriva dalla cima brulla, sgombra da vegetazione, ma è circondato da doline e grandi aree boscate che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del territorio nel Parco Nazionale del Gargano. L’area di Monte Calvo (comprende tutta l’area che andremo ad esplorare) presenta varie caratteristiche: 1. Le numerose grotte che furono abitate, fin dalla preistoria (periodo neolitico), grazie ai vari ritrovamenti di reperti archeologici: parti di asce rudimentali, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altopiani del Gargano anche in epoca preistorica e protostorica (ovvero la civiltà Dauna). 2. Dalla cima, in condizioni di luce tersa e limpida, si può ammirare un vasto paesaggio comprendente il Subappennino Dauno, Monte Sant’Angelo, la Foresta Umbra, la Maiella, le Isole Tremiti e la costa della Croazia con le sue isole. 3. Le numerose doline carsiche sia su Monte Calvo che nella piana. 4. La forte frequentazione pastorale dell’area con alcuni manufatti che verranno incontrati lungo il percorso.
DESCRIZIONE AMBIENTE Merito delle condizioni microclimatiche molto particolari, vi è la presenza di boschi sviluppatesi intorno a Monte Calvo caratterizzate dalla tipica flora “mesofila caducifoglia”. Si possono trovare Faggi (Fagus Sylvatica o Faggio Comune), Querce (Cerro e Roverella), nonché piante quali il carpino, la carpinella o l'acero campestre (dalle famiglie decidue latifoglie eliofile). Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate. |