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Sabato 17 maggio 2025 - Alla ricerca delle Orchidee di Monte Calvello
Parco Nazionale del Gargano
Sabato 17 Maggio 2025 - PARCO NAZIONALE DEL GARGANO
Alla ricerca delle Orchidee di Monte Calvello
Coordinatori: Gennaro Ciavarella tel. 348 150 6182 - AnnaMaria Lorusso tel. 335 835 1357

 

Difficoltà: E

Durata A/R: circa 5 ore

Lunghezza: 6 km

Quota massima: 950 m (cima di Monte Calvello)

Dislivello complessivo: 350 m

Sottofondo: roccia, sassi, terra, carrareccia dissestata.

Acqua: 1,5 litro (consigliato), non è possibile rifornirsi lungo il percorso

Attrezzatura + Abbigliamento necessari: a strati da montagna, giacca a vento, scarponcini da trekking (obbligatori), bastoncini da trekking (consigliati), copricapo

Pranzo: a sacco

Appuntamento ore: 8:00

Partenza ore: 8:15

Luogo: Caffè dell’Alba, via Sant’Antonio (Foggia)

Rientro previsto: primo pomeriggio

Distanza luogo escursione da Foggia: km 50 –

Tempo: 50 minuti

Gli spostamenti avverranno con auto proprie fino alla via S.P. 43 per ponte dell’Amarena. E’ obbligatorio ottimizzare il numero delle auto in partenza per non ingombrare la non grande area di parcheggio lungo la provinciale.

DESCRIZIONE DEL PERCORSO

Il percorso è poco impegnativo per l’asperità del terreno e per il dislivello, non è richiesta una buona preparazione fisica ed esperienza, basta quindi una buona attitudine al cammino. Nella prima parte del percorso si percorrerà una carrareccia molto segnata completamente in ombra. Successivamente si percorrerà un sentiero bene segnato che attraversa aree molto aperte con piscine e zone rocciose con salita leggera al termine del quale ci si rivolgerà verso la cima di Monte Calvello. In fine si scenderà fino al ritorno sulla S.P. 43 per Ponte l’Amarena.

 

DESCRIZIONE DELL’AMBIENTE Il monte Calvello ha una morfologia carsica: raggiunge un’altitudine di 950 circa metri. Il suo nome deriva dalla cima brulla, sgombra da vegetazione, ma è circondato da doline e grandi aree boscate che ne ricoprono le pendici e si estendono per gran parte del territorio nel Parco Nazionale del Gargano. L’area di Monte Calvo (comprende tutta l’area che andremo ad esplorare) presenta varie caratteristiche: 1. Le numerose grotte che furono abitate, fin dalla preistoria (periodo neolitico), grazie ai vari ritrovamenti di reperti archeologici: parti di asce rudimentali, selci e strumenti di vario tipo confermano la presenza dell'uomo sugli altopiani del Gargano anche in epoca preistorica e protostorica (ovvero la civiltà Dauna). 2. Dalla cima, in condizioni di luce tersa e limpida, si può ammirare un vasto paesaggio comprendente il Subappennino Dauno, Monte Sant’Angelo, la Foresta Umbra, la Maiella, le Isole Tremiti e la costa della Croazia con le sue isole. 3. Le numerose doline carsiche sia su Monte Calvo che nella piana. 4. La forte frequentazione pastorale dell’area con alcuni manufatti che verranno incontrati lungo il percorso.

 

DESCRIZIONE AMBIENTE Merito delle condizioni microclimatiche molto particolari, vi è la presenza di boschi sviluppatesi intorno a Monte Calvo caratterizzate dalla tipica flora “mesofila caducifoglia”. Si possono trovare Faggi (Fagus Sylvatica o Faggio Comune), Querce (Cerro e Roverella), nonché piante quali il carpino, la carpinella o l'acero campestre (dalle famiglie decidue latifoglie eliofile). Il clima è continentale con inverni rigidi e ventosi ed estati miti e soleggiate.

NOTE ED A V V E R T E N Z E • Il Programma può subire variazioni sia per condizioni meteorologiche, sia per valutazioni dei Responsabili-accompagnatori.
Cartografia
MAPPA di riferimento la 156 -II SO 1:25000 IGM
TRACCIA DDEL PERCORSO